Immaginate di essere un ragazzino che si sta “facendo le ossa” con il fuoristrada, ma ha ancora tanto da imparare. Immaginate di poter imparare accanto a una leggenda dell’Enduro, che per un giorno si trasforma in un maestro tutto per te…
È questa “Una giornata con il tuo pilota”, l’iniziativa che ha debuttato sulla pista di urban enduro all’esterno dei padiglioni di VeronaFiere. Un’occasione più unica che rara, con un quintetto di maestri in tutti i sensi: Gualtiero Brissoni, Stefano Passeri, Pierluigi Rottigni e Giovanni Sala hanno scritto la leggenda della Regolarità, come si chiamava una volta l’Enduro, mettendo in riga il mondo intero. Li ha affiancati Gianluca Martini, Campione italiano Senior di Enduro nella classe 250 2 tempi, l’unico toscanaccio in mezzo a una banda di indomiti bergamaschi e bresciani over 50.
«I ragazzini che vedono dei campioni tutti per loro rimangono conquistati», ha raccontato Rottigni. Gli ha fatto eco Passeri: «È un’occasione per loro di imparare e per noi di divertirci». Anche Giò Sala ha spiegato come «i ragazzini che si presentano qui sono motivati e hanno voglia di fare, noi abbiamo solo corretto un po’ la loro impostazione di guida. Questo sport mi ha dato tanto e sono stato felice di trasmettere la mia passione e la competenza ai giovani venuti al Motor Bike Expo». Accanto a Brissoni, ha aggiunto: «Quest’anno torneremo a disputare la Sei Giorni Internazionale di Enduro, 45 anni dopo la nostra vittoria del Vaso d’Argento nel 1975. Per noi è un gioco, ma eccoci ancora tutti qui. Invecchiati, ma in salute. Ci daremo da fare!».